La produzione di arredi può essere fatta risalire almeno al XVI secolo. Nel corso del '700 il mobile di Bassano raggiunse un alto grado di apprezzamento, conquistando il gusto dei nobili locali, tanto da diventare l'arredamento delle più importanti ville del territorio.
E' a partire dalla fine dell'ottocento che si inizia la ri-produzione di mobili antichi, mobili in stile, ad opera di un piccolo nucleo di maestri artigiani, che trasmettono l'arte e la tecnica nelle proprie botteghe.
Nella seconda metà del secolo scorso l'industria del mobile di Bassano si sviluppa notevolmente, e conta ad oggi centinaia di imprese attive nel mondo dell'arredamento, classico e moderno, che danno lavoro a migliaia di addetti.
Anche il comparto della lavorazione del legno, come altri settori dell'economia veneta, è caratterizzato dalla presenza, più che in altre regioni italiane, di medie, piccole e micro imprese, molto spesso a conduzione famigliare.
Nel distretto del mobile d'arte di Bassano (il distretto comprende oltre alla città degli alpini anche i comuni limitrofi, come ad esempio Rosà) non si contano le piccole e micro imprese artigiane che ruotano attorno al mondo dell'arredamento: mobilifici, falegnamerie, lucidature, laccature, tappezzieri, vetrerie artistiche, intagliatori e tornitori, ferramenta per mobilifici... imprese a volte specializzate in una particolare produzione di nicchia, che convivono accanto a ditte e marchi conosciuti a livello internazionale.